LAZIO. BLUE ECONOMY, MINNUCCI (PD): IMPORTANTI RISULTATI DA LAVORO D’AULA

“Oggi l’aula del Consiglio Regionale ha approvato la legge sulla Blue Economy, per la quale ringrazio i colleghi Ognibene, De Paolis e Forte; uno strumento utile per creare occupazione qualificata promuovendo ricerca, innovazione, investimenti e per lo sviluppo di un’economia circolare e attenta all’ambiente, comprendendo non solo il mare ma anche fiumi e laghi. Un segnale importante per una Regione come la nostra che può vantare ben 361 km di costa sul Mar Tirreno, oltre a 43 laghi, 18 fiumi e 11 porti marittimi strategici per spostamenti e trasporti commerciali. Ci tengo dunque a ringraziare i colleghi per aver approvato i tre ordini del giorno che ho presentato oggi, che vanno esattamente nella direzione tracciata dalla legge. Il primo impegna il Presidente della Giunta regionale e gli Assessori competenti al fine di sostenere, attraverso incentivi economici, lo sviluppo di un servizio pubblico di trasporto lacustre e fluviale, nei bacini lacuali e fluviali presenti sul territorio della Regione, tramite l’utilizzo di mezzi di navigazione green ad impatto inquinante pari a zero, anche attraverso la riconversione di quelli già esistenti. Il secondo chiede un impegno a porre in essere tutte le iniziative necessarie affinchè a livello nazionale sia fatta chiarezza normativa in merito al divieto di ripopolamento delle specie ittiche considerate non autoctone, e contemporaneamente di porre in essere tutte le iniziative necessarie affinchè le specie ittiche presenti negli ecosistemi lacuali e fluviali della Regione siano correttamente identificate. Visto che la normativa Europea che vige il divieto di introdurre intenzionalmente specie ittiche alloctone è stata per molto tempo recepita in modo restrittivo; un esempio nella nostra Regione è rappresentato dal ‘coregone’, considerato alloctono quando in realtà la sua presenza nei laghi della Regione (ad esempio lago di Bracciano e Bolsena) risulta risalire fin dal 1800; infine, ma non meno importante, dato che il mancato ripopolamento costante delle specie ittiche del sistema lacustre e fluviale della Regione, non solo può determinare gravi danni ambientali, ma provoca danni gravi anche a tutte le attività ad esso connesse, tra cui in modo particolare alla pesca professionale, ho formalmente chiesto un impegno a sostenere, attraverso incentivi economici, il ripopolamento costante delle specie ittiche presenti nelle acque interne lacustri e fluviali della Regione”. Così in un comunicato il consigliere regionale Pd Emiliano Minnucci.