“LA RAGGI DICE UNA COSA E NE FA UN’ALTRA”

Roma, 20 aprile 2018 – “Virginia Raggi prima si appella al tribunale delle Acque con l’obiettivo di far sospendere la determinazione regionale che imponeva lo stop dei prelievi obbligando Acea a considerare il lago di Bracciano come una semplice riserva idrica, e poi, come ha fatto questa mattina, dichiara placidamente che la salvaguardia del bacino e del suo ecosistema è sempre stata una sua priorità. L’intervento della Sindaca di Roma nel corso dell’odierna Assemblea degli Azionisti di Acea può essere annoverato come una vera e propria ciliegina sulla torta nella vicenda della crisi idrica di Roma e del lago di Bracciano. Oggi la Raggi ha dimostrato di avere due facce e ha palesato tutta la sua ambiguità: con i fatti tenta di smontare la determinazione della Regione Lazio e con le parole si erge a paladina dell’ambiente e a sostegno del lago di Bracciano. Perché queste belle parole non le viene a dire ai cittadini di Bracciano, Anguillara e Trevignano? Farsi bella in un consesso formale come quello dell’ Assemblea degli Azionisti è troppo facile. Sarebbe più interessante venirci a trovare per rispondere alle domande dei cittadini del lago”. Lo ha detto il Consigliere Regionale PD, Emiliano Minnucci.