“DOPO LA SITUAZIONE ECOTECH, NECESSARIO INTERVENTO GOVERNO A TUTELA DELLA NOSTRA COMPETITIVITÀ E PER SCONGIURARE LICENZIAMENTI”

Roma, 11 gennaio 2017 – “Ritengo fondamentale che il Governo affronti la difficile situazione dell’Azienda Ecotech e di tutti quei dipendenti che in questi ultimi giorni hanno perso il loro posto di lavoro. Prima delle feste natalizie abbiamo assistito all’inaugurazione della nuova area di imbarco internazionale E, oggi assistiamo a licenziamenti di nuovi lavoratori: lo scalo di Fiumicino continua a fare notizia non solo per il suo progressivo ammodernamento ma anche per una crisi occupazionale sempre più dilagante che rischia di compromettere la competitività di un comparto aeroportuale che in questi ultimi anni, grazie all’impegno e agli investimenti promossi da ADR, ha conosciuto un serio rilancio a sostegno del nostro sistema trasporti e, di conseguenza, turistico. Dopo AMS e Simav, dunque, è triste registrare questa nuova preoccupante vicenda che va a colpire un’altra società operante nello scalo e che impegna molte persone che rischiano di perdere il loro posto di lavoro. Per questo è necessario un intervento imminente del Governo al fine di limitare questo trend preoccupante aprendo un tavolo di confronto e concertazione anche con quelle forze sindacali che ieri hanno sottoscritto un accordo che prevede il reintegro dei lavoratori Ecotech nella società GH ACS che presta pulizie di bordo dell’aeroporto di Fiumicino” ha detto il deputato Dem, Emiliano Minnucci, a seguito del licenziamento di 90 lavoratori da parte della società Ecotech Servizi Aeroportuali.